Serata d’Autunno di Danza Coreana
Per la prima volta in Italia, dopo i successi negli Stati Uniti, Canada, Messico, Sud America, Gran Bretagna, Spagna e Svezia, arriva a Milano la Gyeonggi Provincial Dance Company.
Fondata nel 1993 per preservare il patrimonio di danze tradizionali coreane e promuoverlo nel mondo e per far apprezzare al meglio la cultura di questo Paese.
Il Direttore artistico Choong Han Kim, e i suoi circa 60 ballerini, hanno selezionato per il palco del Teatro Franco Parenti le loro danze più famose, in grado di trasportare il pubblico attraverso il tempo e lo spazio per assaporare e scoprire la cultura e la bellezza della Corea del Sud attraverso i suoi balli folkloristici.
Lo spettacolo è suddiviso in 8 capitoli.
La suggestiva Taepyung-moo porta sul palco il suo caratteristico messaggio di pace. I ballerini in struttura circolare eseguono un movimento delicato, con passi veloci e aggraziati.
Abak-moo è la danza degli uomini che onorano la vittoria e la determinazione di coloro che servono il re per garantire la pace e la stabilità del regno.
Gasi-flower è il lavoro creativo che descrive la storia di questo fiore “virtuale” per esprimere lo spirito di tolleranza interiore e acume intellettivo attraverso una danza elegante.
Yuen-Jung-Ga un uomo e una donna che vogliono liberarsi del peso della tradizione e amarsi liberamente. La danza permette di reinterpretare la fermezza irremovibile dell’amore nel quadro della storia.
Gum-moo è la danza nata per ricordare la storia di un giovane ragazzo che danzando di fronte al re, lo uccise con la sua spada e per questo fu condannato a morte. Da quel giorno la gente di Silla ha iniziato a ballare imitando quella danza.
Esistono diverse forme di Mask Dance, qui rappresentata nella Confession of Mask. Oltre al mistero insito nelle maschere, sono caratteristici i vivaci colori dei costumi e le esaltanti e allegre esibizioni di danza.
Yogo è il più piccolo, più sottile e fine degli strumenti a percussione della Corea. La sua origine è antica e il suo suono è messo in risalto dalla danza di un gruppo femminile che simboleggia il movimento della farfalla che vola tra i fiori.
Samulnori è un genere di musica per percussioni eseguito con quattro strumenti musicali coreani tradizionali chiamati pungmul: il Kkwaenggwari (꽹과리), un piccolo gong; il Jing (징), un gong più grande; il Janggu (장구), un tamburo a forma di clessidra; e il Buk (북), un tamburo a botte simile alla grancassa. Una performance emozionante dove lo strumento musicale e l’artista sembrano far parte di un unico movimento.
1 ottobre 2019
ore 20.00
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14 - Milano